PREMESSA
Se è vero che il fare musica è attualmente spesso riservato e demandato al professionista, è anche vero che non è sempre stato così. In un passato neanche troppo remoto la musica era praticata da un numero più ampio di persone, punteggiava la vita sociale e ne nutriva i legami, senza che ad essa fossero associate ragioni commerciali o qualsiasi altro genere di sovrastruttura.
Inoltre l’essere umano è profondamente musicale, nelle sue potenzialità, più o meno espresse o represse; lo è aldilà di una formazione accademica, e nessuno dovrebbe rinunciare alle possibilità di esprimersi, gioire, piangere…che la musica eminentemente rappresenta.
La musica inoltre abbatte i confini geografici e politici, ci invita ad apprezzare le reciproche differenze, e ci aiuta a comunicare in quanto linguaggio universale.
Nel panorama musicale internazionale la figura del cantante (e direttore d’orchestra) Bobby Mc Ferrin, è quella (a nostro avviso) esemplare e di riferimento, sia nella produzione discografica, sia nello svolgersi dei suo concerti-spettacolo, durante i quali il pubblico è parte attiva e viva, ride e vive l’emozione del giocare coi suoni; e per noi il suo approccio incarna il senso del jouer la musique o to play music (in ital., suonare).
“Circle Songs” è il titolo di un suo progetto musicale, approdato anche in Italia, a Milano, qualche anna fa e ad esso ci siamo liberamente ispirati, al suo approccio semplice, naturale e gioioso.
PRESENTAZIONE GENERALE
La voce (o meglio, le voci) sarà lo strumento musicale primo e principale grazie al quale fare ricorso per affrontare questo pur breve viaggio ma che ci porterà comunque alla scoperta dei ritmi, della melodia così come delle intensità, dei timbri e delle altezze, e dei mattoni fondamentali del fare musica.
L’improvvisazione è sperimentata come possibilità di creazione e utilizzata come linguaggio universale per comunicare col gruppo.
Verranno favoriti l’ascolto partecipe e consapevole della musica, di sé e dell’altro; la stimolazione alla partecipazione alla produzione musicale; lo sviluppo della creatività personale. Di pari passo, si promuoverà uno scambio tra tutti i partecipanti, che renderà l’esperienza formativa e divertente. Inoltre, porre l’attenzione al proprio bagaglio di suoni, per scoprirlo e alimentarlo, nutre la fiducia in sé.
Re-Circle Songs è un progetto Realtà Debora Mancini